Costume Department – Questione di Budget

Quando un costumista inizia un nuovo progetto, arriva il momento in cui si ritrova nella condizione di dover porre la fatidica domanda: a quanto ammonta il budget?
Spesso la risposta a tale quesito è semplice, quanto desolante. Raramente infatti i costumisti hanno i budget che desiderano.
Dunque, come ottimizzare le tue risorse?
Ecco alcuni consigli su come sfruttare al massimo il tuo budget!
N.B. parliamo di “contemporaneo” ovvero tutto ciò che viene ambientato ai giorni nostri, se dovete fare lo “storico You’re Fucked!
NEGOZI E SHOP ONLINE
Ci sono posti fantastici per trovare ciò di cui hai bisogno senza spendere una fortuna:
Ebay, Vinted, ASOS, Amazon Fashion offrono una vasta gamma di capi di abbigliamento a prezzi imbattibili.
Anche i mercatini sono luoghi fantastici dove trovare l’impossibile: il mercatino di Via Sannio e quello di Portaportese a Roma insieme a Resina ad Ercolano sono molto forniti.
Ti sconsiglio i negozi vintage; anche se potrebbero avere quello che cerchi, spesso risultato troppo cari!
Momento Amarcord: c’era una volta Mas a via dello Statuto a Roma, paradiso di ogni costumista: mutande, calze, felpe, camici da lavoro, divise, tute mimetiche, passamontagna per farci le rapine, trovavi di tutto a prezzi stracciati. Ora è solo un vago e triste ricordo (pare abbia riaperto a via delle Vigne Nuove ma non ci si sono mai stata).
L’Esquilino rimane sempre un ottimo punto di partenza per le nostre ricerche: dai tessuti al mercato omonimo alle chincaglierie a via Napoleone III e vie limitrofe.
LE SARTORIE TEATRALI
Sono perfette per noleggiare e farsi realizzare capi che difficilmente troveresti altrove. Qui di seguito un elenco delle più importanti in Italia:
LABCOSTUME… Ovviamente.
–Tirelli Costumi: eccellenza romana nel mondo, produce costumi per grandi produzioni teatrali, televisive e cinematografiche.
–Sartoria Farani: legata al nome del noto costumista Danilo Donati, detiene una collezione di autentici che va dalla metà del ‘700 alle collezioni di alta moda degli anni ’60.
–Costumi d’Arte Peruzzi: tra le più antiche in Italia (l’origine dell’attività risale al 1815) annovera la sua presenza in moltissime produzioni cinematografiche nazionali e internazionali.
–Annamode: si afferma attorno agli anni ’50 come sartoria per le signore dell’alta società romana; ad oggi mantiene viva l’attività tramite la produzione ed il noleggio di capi per l’ambito cinematografico e privato.
–CostumEpoque: sartoria teatrale dal vasto repertorio, si avvale della collaborazione di prestigiosi artigiani, modelliste, sarte, ricamatrici e restauratori di tessuti. Si occupa del noleggio di costumi per produzione teatrali, cinematografiche e televisive, e per parate storiche e feste a tema.
-Signorina Grandi Firme: sartoria romana specializzata nel noleggio di abiti contemporanei per lo spettacolo.
–Slow Costume: laboratorio per la realizzazione di costumi per il teatro, il cinema e la televisione. Si trova a Roma.
–The One Costumes: sartoria romana, noleggia costumi per lo Spettacolo e produce abiti su misura per ogni esigenza.
–Il Costume: laboratorio sartoriale romano, produce e noleggia costumi per cinema, televisione e eventi.
–Casa d’Arte Fiore: storica sartoria teatrale milanese, dispone di un vasto guardaroba di costumi realizzati in settant’anni di attività.
–Nicolao Atelier: impresa artigiana nel cuore di Venezia, specializzato nella produzione di abiti storici per l’Opera, con un occhio di riguardo per tutto ciò che concerne la storia del costume veneziano.
–Canzanella Costumi: la più antica sartoria cine-teatrale a Napoli, noleggia e affitta abiti d’epoca e costumi per lo spettacolo
-Sartoria Nori: specializzata nella produzione e nel noleggio di divise e uniformi di ogni tipo.
–Pompei: calzaturificio storico romano, i cui prodotti appaiono in numerose produzioni cinematografiche e televisive internazionali e per i più importanti teatri al mondo.
–Laboratorio Pieroni: grande azienda artigiana a Roma, nota per la produzione ed il noleggio di copricapi e corazze per cinema, teatro e televisione.
–Maurizio Bazar: compagnia nata a Roma attorno agli anni ‘50, vende e noleggia abiti, cappelli e armature in pelle.
–Pikkio Jewels: ditta che si occupa della creazione di gioielli per il cinema ed il teatro.
AMICI E FAMIGLIA
I tuoi amici e la tua famiglia potrebbero avere ciò che stai cercando.
L’abito anni ’50 de pora nonna o il jeans a campana anni ’70 che papà conserva gelosamente.
Chiedi e fatti prestare ciò di cui hai bisogno.
Mi raccomando, assicurati che non vengano danneggiati durante le riprese e che siano pienamente consapevoli dei rischi per i loro capi prima di accettare di aiutarti.
GLI ATTORI
Rivolgiti sempre agli attori per essere sicuro che abbiano già qualcosa di adatto.
Nella migliore delle ipotesi, sarai in grado di cercare dentro i loro armadi, in caso contrario istruiscili e fatti inviare delle fotografie dei capi. E ricorda, nelle richieste è sempre meglio essere vaghi piuttosto che specifici, per evitare di perdere qualsiasi opportunità.
SII CREATIVO!
Se hai bisogno di articoli vintage/d’epoca, ma le opzioni sono troppo costose, potresti essere in grado di “dissimulare”. Cerca di capire come potresti adattare o rielaborare nuovi pezzi per ricreare gli stili e le silhouette dell’epoca (puoi per esempio aggiungere delle spalline ad un capo moderno per imitare lo stile degli anni ’80).
Per riuscire nel tuo intento devi avere una solida conoscenza del periodo con cui ti stai confrontando e delle intenzioni stilistiche del regista. Quando cerchi materiale nei negozi, pensa in modo creativo ed esauriente agli oggetti che vedi. Potrebbero essere adattati? Impreziositi? Tinti?
Queste dritte ti torneranno utili se ti capiterà di lavorare con budget ristretti, ma anche quando avrai la fortuna di poter attingere a fondi più consistenti, ricorda che raramente le produzioni si dimostreranno generose con il reparto costumi, e l’imperativo categorico sarà sempre e solo uno: vai a risparmio!